Dopo New York, Londra e Milano ci si sposta a Parigi per l’ultima fashion week della stagione Autunno/Inverno 2017-18. La capitale francese è un faro al quale si guarda sempre con ammirazione e rispetto quando si parla di moda e le collezioni presentate nei primi due giorni di PFW ci lasciano intuire che questi giorni saranno colmi di sorprese, certezze e di pezzi unici e bellissimi.
PICCIONE.PICCIONE
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La femminilità più ideale e pura si ritrova in ogni capo della collezione presentata: il rosa è il colore principale con dettagli poi di colori diversi (anche se non manca l’uso del nero o del rosso come base), l’abito, lungo o corto, è il capo più riproposto, senza tuttavia trascurare pezzi più sportivi o completi, mentre tessuti leggeri si alternano ad altri più pesanti. I ricami, floreali, a stampa o vittoriani, sono curati nei minimi dettagli, come pure gli inserti di perle e le borse pratiche per gli impegni di ogni giorno.
JACQUEMUS
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Capi e soprattutto copricapi ci ricordano gli anni ’20 e ’30, come pure le forme rigorose e i tagli o le scollature: la gamma cromatica è quasi neutra, nero, grigio o bianco, i completi sono lineari ma particolari per dettagli, accessori (borse e scarpe) o caratteristiche. Colpiscono soprattutto le maniche delle giacche con spalline esagerate e la sensualità delle gonne abbinate a camicette, spesso smanicate.
SAINT LAURENT
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Anthony Vaccarello ci aveva già fatto capire la sua passione per la pelle durante la sua prima collezione come direttore creativo della maison e ce la ripropone anche per la prossima stagione, come pure l’attenzione a presentare capi versatili, dai vestiti succinti e aderenti contrapposti a quelli lunghi con lo spacco, alle giacche, ai completi jeans e maglione: nei più di 100 look presentati (rivolti anche alla parte maschile) si nota la gamma cromatica che spazia su molte tonalità scure fino al blu e al sabbia; non sfuggono all’attenzione gli stivali (stesso modello ma di colori e dettagli differenti, anche brillantanti, come certi inserti nei look!) e gli inserti in lana come protuberanze delle maniche o come imbottiture dei capi. Altro materiale molto usato è il velluto, che conferisce sensualità e aderenza alle tendenze del momento.
LANVIN
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La portabilità, l’essenza e un’aurea eterea caratterizza questa collezione: i tessuti leggeri, i dettagli o gli inserti delicati ed eleganti, i completi o gli abiti di vari modelli, materiali (tra cui seta, pelliccia e semi trasparenti), motivi (anche etnici o geometrici) e colori (per lo più tenui e uniformi) sono le caratteristiche dominanti insieme alle mini borsette che completano i look.
RODARTE
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Le sculture dorate che ricordano piante o rimandano all’arte moderna sono un dettaglio sempre presente ma che comunque non distrae dalla collezione presentata: un’anima rock pervade tutti i look, caratterizzata da dettagli come borchie o in pelliccia o trasparenze, anche gli abiti più classici. I colori utilizzati sono molti, proprio come i materiali: ci stupisce la varietà di modelli, più o meno sportivi ed eleganti, tutti unici nelle loro particolarità e curati nei minimi ricami. Da notare le calzature, i gioielli e gli accessori per capelli.
