Founder di un brand di abbigliamento,
Founder di un’agenzia di comunicazione,
Designer di un brand di gioielli,
“WildSpirit & Meditative Soul”.

Un solo nome alle spalle, quello di Virginia Varinelli, e un solo mantra: quello di seguire sempre e comunque il proprio istinto, di lasciare che la determinazione sia il proprio spirito guida e di contare fino a 10 prima di comunicare qualcosa. Abbiamo incontrato Virginia nella cornice dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano, dove tra specchi, luci e scalinate, ci ha parlato del suo percorso, dello sviluppo della moda fino ad oggi (in attesa di vedere cosa ci riserverà il futuro) e dei suoi look e accessori must (frange e occhiali da sole uber alles). Con la consapevolezza che più ci si conosce, più si è sicuri di sé, per stare bene nella propria pelle e abiti, sempre.

Sei designer di una linea di gioielli, di un brand di abbigliamento e founder di un’agenzia digital: in che modo riesci a combinare questi business?

Sicuramente sono molto determinata e cerco di organizzare le mie giornate per il meglio, mi sveglio molto presto e cerco d’incastrare tutti gli impegni. Se si ama ciò che si fa e lo si fa per se stessi, la stanchezza viene ripagata.

Che cosa conta per te parlando di comunicazione? Cosa ci tieni a comunicare, soprattutto su un veicolo potente, ma a volte ingannevole, come i social media?

I social media sono uno strumento molto potente che va gestito bene, è bello raccontare le proprie esperienze e dare i consigli alle persone che ci seguono ma molte volte si può essere travisati e non tutti la pensano come noi quindi ho imparato che prima di comunicare qualsiasi cosa conto fino a 10. Sicuramente i social hanno avvicinato le persone e con gli strumenti giusti, possono davvero fare la differenza.

“È bello raccontare le proprie esperienze e dare i consigli alle persone che ci seguono ma molte volte si può essere travisati e non tutti la pensano come noi quindi ho imparato che prima di comunicare qualsiasi cosa conto fino a 10”. 

Il nome del tuo brand di gioielli è Viridì, e Vir in latino significa “coraggio”: qual è la cosa più coraggiosa che tu abbia mai fatto?

La cosa più coraggiosa che ho fatto è stata lasciare un lavoro certo e sicuro e buttarmi nel vuoto quando ho deciso di seguire la mia passione e buttarmi nel lavoro che tutt’oggi svolgo. 11 anni fa le linee di questo tipo di lavoro non erano ancora tracciate ed è stata una bellissima scommessa.

Da Girlboss creativa quale sei, qual è stato il consiglio che si è rilevato più utile durante il tuo percorso?

Seguire sempre e comunque il proprio istinto e non farsi condizionare dagli altri. Poi magari si sbaglia o sia avrà successo ma in entrambi i casi sarà tutta farina del proprio sacco e comunque anche gli sbagli ci fanno crescere e c’insegnano tanto.

Quale sarà secondo te il futuro della moda e della comunicazione?

La moda è sempre stata ed è in continua evoluzione, come disse Gabrielle Chanel: “la moda è fatta per diventare fuori moda”. Negli ultimi 10 anni l’evoluzione che ha avuto non se l’aspettava nessuno, è diventata più inclusiva e grazie alla comunicazione digital ha aumentato il suo bacino d’utenza. Credo che molto sia stato fatto ma che ci sia ancora da fare.

“La moda è fatta per diventare fuori moda”.

Come definiresti il tuo stile personale?

Vario molto il mio look a seconda delle occasioni, non nego che prediligo indossare i tacchi fin dai tempi dell’università ma sto benissimo anche con un paio di stivali d’equitazione. Potrei definire il mio stile on due parole Boho-Chic. Le frange sono la mia passione.

E qual è invece il tuo look da tutti i giorni?

Per l’inverno non rinuncio ad un maglione over, per questo ne ho creato uno nella mia collezione che abbino ad un paio di skinny jeans e a dei biker boots. Un look pratico ma alla moda al tempo stesso.

Nel tuo guardaroba, ne hai troppi di?

Scarpe, non né ho mai abbastanza e non ne posso fare a meno.

Cosa c’è in cima alla tua wish list fashion in questo momento?

Sicuramente la Mini Kelly di Hermès e la classica 2.55 di Chanel nera. Due borse iconiche che non hanno tempo.

Che cosa significa per te sentirsi a tuo agio nella tua pelle? 

Non sempre ci si sente a proprio agio nella nostra pelle, sicuramente bisogna fare un lavoro constante su se stessi, ognuno di noi è diverso ed è proprio questa diversità che ci rende speciali e unici. Da ragazzi non lo capiamo e cerchiamo di uniformarci ai comportamenti dei compagni, ma con il tempo più si prende coscienza di ciò che siamo, più si diventa forti e sicuri di sé. Questo per me significa stare bene nella propria pelle.

Un look (del cinema o delle serie TV) che ti ha lasciata senza parole.

Sono stata alla prima di “House of Gucci” e sono rimasta a bocca aperta per la scelta dei capi selezionati, tra cui la tuta vintage da sci firmata Dior indossata da Lady Gaga sulle piste di St. Moritz mentre interpreta Patrizia Reggiani.

“Sicuramente bisogna fare un lavoro constante su se stessi…”

“…Ognuno di noi è diverso ed è proprio questa diversità che ci rende speciali”.

L’ultima cosa che hai scoperto di te.

Se sei determinato sei in grado di fare tutto ed incastrare qualsiasi cosa alla perfezione, un po’ come il gioco del tetris.

Il libro sul tuo comodino in questo momento.

“La ricerca della felicità” del Dalai Lama – anni addietro ho cominciato il mio percorso verso il Buddismo e questa sicuramente è stata una delle chiavi che mi ha portato alla serenità e al mio equilibrio interiore.

Il tuo must-have di tutti i giorni.

Accessorio immancabile sono gli occhiali da sole, mai uscire senza. Per l’inverno, il must-have è un maglione over, mentre per l’estate è un maxi vestito in macramè bianco.

Quali sono i tuoi prossimi progetti per Virginia Varinelli Label? 

Al momento sto lavorando sulla collezione estiva SS22 molto mi stanno chiedendo quando lancerò anche quella maschile… Vediamo, magari tra qualche anno.

Photos & Video by Johnny Carrano.

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Makeup & Hair by Claudia Raia.

Thanks to Excelsior Hotel Gallia.