Nel mondo della bellezza di lusso, l’innovazione nasce dall’incontro tra scienza e cura della pelle. Dior Prestige ha svelato due creazioni pionieristiche – il Micro-Sérum de Rose Yeux e il Micro-Fluid Teint de Rose – pensati per contrastare con precisione senza precedenti gli effetti visibili dell’invecchiamento. Al centro di questa innovazione c’è la profonda ricerca di Dior sui meccanismi dell’invecchiamento, in particolare l’infiammazione cronica e la carenza di nutrienti, due fattori che compromettono la capacità di rigenerazione della pelle, causando perdita di tono, opacità e segni di stanchezza.
Micronutrienti come rame, potassio, zinco e omega sono stati identificati come essenziali per preservare una pelle giovane e resistente. Il rame, ad esempio, attiva l'”enzima della giovinezza” responsabile del legame tra collagene ed elastina, mentre il potassio mantiene la funzione barriera e la luminosità. Il declino di questi elementi, soprattutto nel delicato contorno occhi, spiega perché quest’area rifletta così rapidamente stanchezza e invecchiamento.
Sfruttando le proprietà eccezionali della Rosa di Granville – la prima rosa creata esclusivamente per la skincare – Dior ha sviluppato il Complesso Nutri-Rosapeptide, una miscela potente con il doppio del contenuto di rame rispetto agli estratti di rosa tradizionali. Questo complesso è alla base del nuovo Micro-Sérum de Rose Yeux, che leviga le linee d’espressione, ripristina la compattezza, riduce il gonfiore e addirittura rinforza le ciglia. Il suo applicatore flessibile potenzia i risultati attraverso un massaggio mirato, mentre il packaging eco-progettato riflette la visione di sostenibilità di Dior.
L’innovazione continua con il Micro-Fluid Teint de Rose, un fondotinta dalla texture simile a un siero che combina l’efficacia skincare con una copertura impeccabile. Arricchito con micronutrienti e SPF 30, amplifica la luminosità, uniforma il tono e corregge i sottotoni con un finish satinato luminoso, grazie a pigmenti di madreperla multistrato. Disponibile in sette tonalità, rappresenta una nuova generazione di fondotinta che nutrono la pelle quanto la perfezionano.
Queste intuizioni, e la passione che le anima, sono emerse in una conversazione esclusiva con Virginie Couturaud, Direttrice della Comunicazione Scientifica di Parfums Christian Dior, e la Dott.ssa Patricia Ogilvie, dermatologa e membro del Comitato Scientifico Dior per il Reverse Ageing. La loro prospettiva illumina come scienza, micronutrizione e la leggendaria Rosa di Granville stiano ridefinendo il futuro della skincare e del makeup di lusso.

La micronutrizione è al centro dell’attenzione in questo momento. In che modo sta rivoluzionando la skincare anti-età?
P: È un’ottima domanda. Lo riscontriamo spesso anche nella nostra pratica clinica, perché vediamo molti integratori alimentari arrivare sul mercato con la promessa di essere benefici per la pelle. Credo che stiamo in qualche modo sopravvalutando il potere degli integratori e sottovalutando quello della nutrizione cutanea. Il problema è che quando si assume qualcosa tramite integratori, la pelle viene servita per ultima. Mi piace spiegarlo ai miei pazienti con questo esempio: se sei invitato a una festa con un buffet, ma l’ospite ha dato gli inviti per fasce orarie e tu hai l’ultima fascia, tutti si sono già serviti prima ancora che tu entri nella stanza. Ed è quello che succede alla pelle. Quindi, tutti i nutrienti che assumiamo, sempre che vengano forniti in una forma che possa essere ben assorbita nel tratto gastrointestinale, circolano nel corpo e ogni organo preleva ciò di cui ha bisogno, e questo significa molto.
Ad esempio, rame o zinco sono quasi impossibili da raggiungere attraverso l’alimentazione, mentre si sottovaluta quanto si possa fornire direttamente alla pelle tutto ciò di cui ha bisogno attraverso la pelle stessa. Quindi la pelle non viene servita bene attraverso il corpo, ma viene servita molto bene attraverso se stessa.
E poi, naturalmente, ci vuole una formulazione intelligente per stabilizzare tutti gli ingredienti in modo che rimangano stabili nel tempo. E devono essere formulati in modo da poter davvero attraversare la barriera cutanea, ma poi restare nella pelle, e questo li rende molto mirati, specifici e super-efficienti.

V: Sì, penso che questo approccio “dall’interno e dall’esterno” sia molto importante. Oggi sappiamo che la pelle è l’ultimo organo servito ed è fondamentale dare alla pelle tutti i micronutrienti essenziali necessari per un buon funzionamento. E sappiamo che non è una questione di quantità ma di avere il giusto equilibrio, ed è importante considerare le vitamine ma anche i macro elementi, i fitosteroli, i lipidi, ecc. A volte si tratta di molecole molto piccole e pensiamo che non siano importanti, ma oggi la rivoluzione degli integratori alimentari è significativa nella nostra vita, e ciò che è importante capire è che per la pelle vale lo stesso discorso ed è importante applicare sulla pelle tutti gli elementi necessari per il suo buon funzionamento. Se stimoli la pelle a risintetizzare collagene, ad esempio, senza micronutrienti, non è ottimale. È come il cibo e l’acqua, e credo sia importante combinare tutti questi elementi. Per questo in Dior vogliamo impegnarci in questo campo per affrontare questi aspetti, e probabilmente sul mercato non ci sono molti prodotti che rispondono a questi meccanismi.

“Oggi la rivoluzione degli integratori alimentari è significativa nella nostra vita, e ciò che è importante capire è che per la pelle vale lo stesso discorso ed è importante applicare sulla pelle tutti gli elementi necessari per il suo buon funzionamento.”

P: E penso che ciò che viene anche sottovalutato sia fondamentalmente una dieta cutanea equilibrata, poiché la maggior parte degli integratori alimentari non sono su prescrizione ma da banco, vedo diversi pazienti che stanno assumendo dosi eccessive perché stanno combinando un po’ di qua e un po’ di là, e molti contengono ad esempio il complesso di vitamina B. Quindi, ho recentemente individuato diversi pazienti con irritazioni cutanee che hanno un sovradosaggio significativo di vitamina B perché stanno semplicemente aggiungendo troppo complesso di vitamina B ai loro integratori. Quindi, penso che una formula ben bilanciata per ripristinare efficacemente le capacità della pelle sia un ottimo modo per fornire in modo efficiente e preciso, ma anche per evitare sovradosaggi. Alcuni integratori, come in particolare i metalli, ferro e rame, possono essere dannosi se assunti in eccesso, per non parlare del potassio. Il potassio è super rigorosamente regolato. Se infondete a qualcuno una flebo endovenosa con potassio potete ucciderlo.
Quindi, è meno rischioso, più mirato, più specifico e più equilibrato fornire micronutrizione per la pelle attraverso la pelle.

Questo vale anche per gli alimenti naturali o solo per gli integratori?
P: È lo stesso. È difficile assumere dosi eccessive attraverso gli alimenti naturali. Bisognerebbe mangiare tantissimi piselli e fagioli, ad esempio, per avere quantità sostanziali di rame. Ci sono tracce di rame in quegli alimenti, ma non è abbastanza. Quindi, assumere dosi eccessive attraverso il cibo non è facile. Questo è fondamentalmente il modello di business degli integratori alimentari, ovvero concentrare elementi che non sono presenti in alte concentrazioni nell’alimentazione e nutrizione naturale.
Patricia, hai spiegato molto bene perché il rame è così importante, non solo per il contorno occhi, ma per tutta la pelle. E Virginie, hai menzionato che il nuovo siero occhi ha grandi benefici, ad esempio per le pieghe nasolabiali. Cosa rende questa formula speciale adatta soprattutto per gli occhi e non per tutto il viso?
V: Prima di tutto, non bisogna dimenticare che il prodotto nella sua base di sviluppo è un integratore alimentare di micronutrizione. E a causa della specificità dell’area occhi, abbiamo sviluppato questo nuovo peptide neutralizzatore con rame. Ma globalmente, poiché abbiamo questo tipo di applicatore molto facile da usare e con un massaggio molto efficiente, pensiamo che sia ottimo avere questo massaggio sulle pieghe nasolabiali. Ed è per questo che estendiamo il massaggio ad altre parti del viso, ed è un altro modo di utilizzare il prodotto. Il prodotto è formulato per gli occhi, è molto utile per gli occhi. Ma d’altra parte, c’è meno concentrazione di rame in quest’area, ma è anche molto utile per creare il ponte tra collagene e collagene, e penso sia ottimo da utilizzare anche quando si hanno delle rughe. Lo stesso vale per le ciglia, perché per rinforzarle è importante dare loro macronutrienti, ed è la prima volta che è possibile applicare un prodotto sulla palpebra superiore e vederne i risultati.

Magari, Patricia, hai voglia di spiegare cosa vedi nella tua clinica.
P: Vedo molti pazienti che si lamentano di ciglia fragili e spezzate perché hanno usato questi sieri per la crescita delle ciglia. E funzionano, come abbiamo visto tutti, funzionano davvero velocemente e portano all’allungamento delle ciglia, ma a costo della qualità del pelo. Quindi, ho molti pazienti che hanno un ottimo effetto iniziale, ma più a lungo li usano, più si lamentano di ciglia che si spezzano. E non è facile consigliare qualcosa che ripristini la salute delle ciglia. Quindi, sono stata felice di vedere i risultati dei test per un prodotto che è effettivamente qualcosa che posso consigliare alle persone che hanno sofferto di questo problema. Come i peli terminali del cuoio capelluto, anche le ciglia sono influenzate dal processo di invecchiamento. Quindi, un target specifico sull’occhio e nell’area intorno all’occhio, comprese le ciglia, è molto nuovo. Ed è molto pertinente perché risponde davvero a un’esigenza insoddisfatta del mercato.
V: Sì, perché alla fine, rinforzare le tue ciglia, è un modo per aprire gli occhi. E penso sia ciò di cui tutte le donne hanno bisogno.

“Un target specifico sull’occhio e nell’area intorno all’occhio, comprese le ciglia, è molto nuovo. Ed è molto pertinente perché risponde davvero a un’esigenza insoddisfatta del mercato.”


La parola chiave è equilibrio. Quindi, un buon equilibrio tra nutrizione, una skincare rivoluzionaria come la vostra e micronutrienti. Ma cosa ne pensate delle infusioni endovenose? Potrebbero essere utili in questa routine organica?
P: Sono molto cauta nel promettere troppo sul loro effetto. Sicuramente, bypassano già la prima barriera, che è il sistema gastrointestinale. Quindi, si raggiungono livelli più alti nella circolazione sanguigna se si va direttamente nel sangue. Questo è ovvio. Ciò comporta di nuovo il pericolo di sovradosaggio più veloce, perché si ha meno effetto di primo passaggio nello stomaco e nell’intestino. Ma se guardiamo alle prove pubblicate sulla sua efficacia, sono piuttosto scarse. Quindi, se vogliamo davvero vedere se questi mix e miscele da spa con flebo endovenosa abbiano davvero una differenza misurabile sulla pelle, le prove sono deboli. E questo significa che se si vuole evitare complicazioni, essere anche accessibili, perché un prodotto per la cura della pelle può essere usato da chiunque ogni giorno, ed essere davvero efficiente e mirato per le esigenze specifiche della pelle, la via attraverso la pelle è l’opzione migliore. Ma si colpiscono, ovviamente, più obiettivi di uno se si fa un’endovenosa, e non solo la pelle. Se qualcuno soffre di stanchezza generale, ovviamente, non è una cattiva idea, semplicemente non è molto basata sulle evidenze, è molto empirica al momento.

V: È la stessa domanda che possiamo porci globalmente per il collagene. Ad esempio, sono sicura che tutto il collagene che assumiamo non va alla pelle. Ed è per questo che penso che tutti i micronutrienti che otteniamo dal cibo non funzionino davvero per la pelle. Ed è per questo che è fantastico averli dalla skincare. Inoltre, sappiamo che la pelle è un organo intelligente, e probabilmente utilizza solo ciò che è necessario per il suo funzionamento. E sono sicura che sia importante includere questo prodotto nella propria beauty routine per essere certi che, quando si hanno prodotti per rilanciare o riattivare alcuni meccanismi, si abbiano tutti i micronutrienti di base necessari. I think today it’s important to understand that as you have your food supplement for the food, it’s great to have the food supplement for your skin. Demonstrating the efficiency after dermatological procedure. Now we demonstrated the efficiency for the eye control, for the complexion.
Quali sono i benefici di questo particolare fiore, la Rosa di Granville?
P: La Rosa di Granville è estremamente resistente alle rigide condizioni climatiche della Normandia, ed è proprio per questo che rappresenta una fonte di vitalità e ultra-resilienza. Abbiamo studiato questa rosa con grande attenzione e l’abbiamo sviluppata a partire dalla rosa selvatica attraverso sette ibridazioni successive, per assicurarci di ottenere la varietà più potente possibile. Abbiamo selezionato la Rosa di Granville tra 40.000 rose diverse, per garantirci di disporre della migliore per contrastare i disturbi cutanei e ottenere la massima vitalità e ricchezza fitochimica. L’abbiamo studiata approfonditamente insieme al Professor Garou di Borg, utilizzando tutti gli strumenti scientifici oggi disponibili. Per questo motivo estraiamo diverse parti della rosa: boccioli, fiori, legno e ora anche i cinorrodi. Da questi estratti siamo certi di ottenere 22 micronutrienti estremamente benefici per la pelle.
Talvolta si sente dire: “È solo una rosa”. Tendiamo a immaginare la rosa come qualcosa di molto fragile, ma molte persone non si rendono conto che questa pianta possiede al suo interno tutti gli elementi necessari per combattere le aggressioni esterne. Normalmente le rose sono utilizzate prevalentemente in profumeria – come la Rosa Damascena o la Rosa Centifolia – ma se si osserva un giardino, si nota che la maggior parte delle rose ha un profumo molto tenue. La Rosa di Granville è diversa: è specificamente dedicata alla cura della pelle.
Per dimostrarne l’efficacia, la confrontiamo con molecole anti-età notoriamente efficaci. È più potente della vitamina C sulla sintesi del collagene, più potente dell’acido retinoico sempre sulla sintesi del collagene, e più efficace della vitamina E e della niacinamide sull’idratazione. Questi risultati si basano su studi genomici che ci aiutano a comprenderne l’effetto, poiché i nostri estratti sono costituiti da una miscela di molecole. Il Rosapeptide contiene 88 molecole differenti: minerali, vitamine, fitosteroli e peptidi. Altre molecole agiscono solitamente solo su due o tre meccanismi, mentre questa miscela opera su diversi livelli e attraverso molteplici meccanismi. È proprio questo che la rende così potente.
Anche dal punto di vista dei macronutrienti, i risultati sono impressionanti. Rispetto ad alimenti riconosciuti per le loro proprietà, come l’avocado, la Rosa di Granville contiene tre volte più rame, il doppio degli omega, il doppio delle vitamine e quattro volte più calcio rispetto alle mandorle. Quindi risulta più ricca di molti alimenti considerati salutari e di tendenza. Oggi siamo estremamente orgogliosi della Rosa di Granville e vogliamo continuare a esplorare questo campo di ricerca. Il peptide Rosa rappresenta la migliore tecnologia che abbiamo sviluppato in Dior per ringiovanire e riparare la pelle. Disponiamo di numerose prove scientifiche a diversi livelli: collagene, elastina, rinnovamento epidermico e funzione barriera. Per ogni prodotto scegliamo l’aspetto che vogliamo evidenziare: micronutrienti, struttura o funzione. Ma il concetto fondamentale è che la Rosa di Granville fiorisce due volte l’anno e possiede tutti gli elementi per funzionare in modo ottimale.
La rosa stessa è statica, ma organizza le sue molecole con grande efficienza – vengono prodotte più molecole quando si verifica un’aggressione esterna, quindi funziona come un piccolo laboratorio di ricerca. Credo che sottovalutiamo le piante. Spesso ragioniamo maggiormente sugli animali in termini antropomorfici, ma le piante sono veri e propri miracoli. Si adattano ad ambienti difficili, come la Normandia, dove non è facile per una rosa crescere. La pianta si evolve nel tempo per sopravvivere, e quella resilienza è racchiusa nel fiore che vediamo oggi. È per questo che questi fiori sono così interessanti: sono forti, resilienti e organizzati in modo straordinario.

Quali sono le specificità del contorno occhi e i comuni fraintendimenti?
P: Spesso si pensa che il contorno occhi sia uguale alla pelle del viso. Ma non è così. È più sottile, più delicato e sottoposto a stress costante dai muscoli circostanti. La guancia, che è robusta e dotata di abbondante tessuto sottocutaneo, esercita una pressione sulla pelle degli occhi quando sorridiamo. Questa deformazione passiva, sommata alla pressione attiva dei muscoli sfinterici, rende la pelle del contorno occhi particolarmente sollecitata.
Inoltre, quest’area presenta un minor numero di ghiandole sebacee, quindi tende a seccarsi più rapidamente. È per questo che i segni di stanchezza e di invecchiamento precoce compaiono per primi in questa zona. Ha bisogno di formulazioni specifiche e di dosaggi diversi di ingredienti per rispondere a queste esigenze particolari. È davvero pelle del contorno occhi, non semplicemente pelle del viso.
Il trasporto del rame nella pelle diminuisce con l’età. Come viene affrontato questo problema nel nuovo siero occhi?
V: Non esiste un’età target specifica. Mantenere adeguati livelli di rame quotidianamente è importante sia per i giovani che per le persone più mature. La miscela di peptidi presente nella Rosa di Granville migliora la distribuzione dei micronutrienti, incluso il rame, all’interno delle cellule. Per il contorno occhi questo aspetto è essenziale, poiché elastina e collagene si degradano con l’avanzare dell’età. Il prodotto aumenta sia il trasporto del rame sia l’efficienza dei meccanismi di assorbimento cutaneo.
Che ruolo possono avere i prodotti Dior Prestige nel benessere complessivo delle donne?
P: La cura di sé influisce sempre sul benessere generale. Questo può essere misurato scientificamente attraverso studi controllati. Anche il semplice atto di prendersi cura di sé, indipendentemente dagli ingredienti specifici utilizzati, ha un effetto positivo. Quando un prodotto è apprezzato, le persone tendono a usarlo con maggiore regolarità, il che ne aumenta l’efficacia.
L’aggiunta di un rituale di applicazione raffinato migliora ulteriormente questi benefici – gli studi condotti in Dior dimostrano che utilizzare il prodotto nella sua confezione originale seguendo un rituale completo offre maggiori benefici rispetto all’utilizzo dello stesso prodotto in un packaging neutro. Questo crea un circolo virtuoso: ci si sente bene, si vedono i risultati e la mente risponde positivamente.
Esistono anche evidenze che la skincare costante possa supportare le capacità cognitive. Uno studio condotto in Cina durante e dopo la pandemia ha dimostrato che le persone anziane che applicavano quotidianamente una semplice lozione cutanea presentavano un minor declino cognitivo nell’arco di due anni rispetto a coloro che non lo facevano. Si tratta di un effetto “dall’esterno verso l’interno”: prendersi cura della pelle sostiene la salute complessiva.
La Rosa di Granville non è solo per la pelle. Incoraggia la fiducia in sé stessi, motiva la cura di sé regolare e migliora il benessere mentale generale.

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