Come per ogni stagione, la marcia della moda inizia con la città di New York: la più cosmopolita, rumorosa, alta, colorata, buia, eccitante, stancante e folle città che la moda potesse desiderare. Ispirazione di mille abiti e colori, New York dà il via alle danze: dai grandi brand come Ralph Lauren o Monique Lhullier, ai più “low cost” come Self Portrait e dà spazio anche a nuovi brand, più o meno emergenti, come Monse che noi adoriamo particolarmente per l’originalità e allo stesso tempo capacità di intrecciare tessuti sognanti con quelli più pratici.
Si può definire la settimana della moda newyorkese come una grande mescolanza di stili, e credo che, mai come per questa stagione, ci abbia fatto vedere gli abiti più romantici, paragonabili solo alla moltitudine di fiori che sbocciano a Central Park in primavera; forme geometriche che sembrano essere un omaggio alla durezza della città; abiti pratici, eleganti, di tessuti semplici ma di grande raffinatezza che sembrano voler riassumere tutti gli instancabili lavoratori di Manhattan in un unico stile; per poi finire con i look forse più sportivi ed hipster che potrebbero rappresentare una specie di Brooklyn della moda.
Ma chi ci ha veramente rubato il cuore? A questo punto non si può non parlare di Rodarte che come sempre riesce ad unire mille tessuti non solo con armonia ma con un loro stile che definiamo sicuramente inconfondibile; abbiamo poi adorato il velluto presentato dalla signora Beckham che sempre di più non smetterà mai di stupirci con il binomio semplicità ed eleganza; Tibi è fresco, giovane, porta sulla passerella un paio di jeans e li fa sembrare il capo più desiderabile della prossima stagione; allo stesso tempo è impossibile dimenticare l’abito di Jason Wu di tessuto nero trasparente e mille fiori di colori sgargianti; e potete pure partire con le scommesse: quali tra i tanti abiti portati alla luce di Marchesa saranno indossati agli Oscar dell’anno prossimo? O ai Golden Globe? Sembra come se la stilista volesse rappresentare con ogni abito una ninfa, una fata, una dea…insomma trova sempre il modo per rendere il corpo di una donna una tela per il suo bellissimo dipinto!
TOMMY HILFIGER

TORY BURCH

VICTORIA BECKHAM

YEEZY

ALICE + OLIVIA

ALTUZARRA

BRANDON MAXWELL


CAROLINA HERRERA

CREATURES OF COMFORT

DELPOZO

DKNY

JASON WU

JENNY PACKHAM

TIBI

MARCHESA

MONIQUE LHULLIER

MONSE

OSCAR DE LA RENTA

PHILIP LIM

PROENZA SCHOULER

PRABAL GURUNG

RAG & BONE

REEM ACRA

RODARTE

ROSIE ASSOULIN


SELF PORTRAIT

JONATHAN SIMKHAI

Credits Images: Vogue, Elle, Harper’s Bazaar, Business of Fashion.

